E' in cura presso il centro di salute mentale della Asl e nel febbraio scorso è stato ricoverato per alcuni giorni nell'ospedale di Borgo San Lorenzo per una patologia psichiatrica Niccolò Patriarchi, l'uomo di 34 anni che ieri sera ha ucciso a coltellate il figlio Michele di un anno, ferendo anche la compagna Annalisa Landi. Una tragedia familiare che si ė compiuta davanti agli occhi dell'altra figlia della coppia, una bambina di sette anni (vedi qui sotto gli articoli collegati).
L'uomo, poco dopo il delitto, é stato arrestato e adesso è rinchiuso nel carcere di Sollicciano. Il suo avvocato difensore ha dichiarato che è sotto shock e non ricorda niente di quanto accaduto.
La compagna è invece ricoverata nell'ospedale di Borgo San Lorenzo per le ferite alla testa e alle braccia che le ha inferto l'omicida. Anche lei è profondamente scioccata: teneva in braccio il figlio quando il compagno lo ha aggredito e durante quei terribili momenti la donna avrebbe fatto scudo con il suo corpo anche alla figlia.
Lunedí prossimo si terrà l'udienza per la convalida dell'arresto dell'assassino.