Cronaca

L'influenza poi la polmonite, muore una donna

Un decesso per complicanze influenzali in Valdarno. La paziente era ricoverata all'ospedale "La Gruccia". La donna non era vaccinata

Una donna valdarnese di 45 anni è deceduta per le conseguenze, rarissime, di una polmonite fulminante, successiva ad una forma di influenza.

La signora è entrata al pronto soccorso il 4 febbraio ed è deceduta il giorno dopo mentre era ricoverata in Terapia Intensiva, dove è stata sottoposta a tutte le procedure del caso.

Per approfondire quanto accaduto, l'Asl Toscana sud est ha chiesto il riscontro diagnostico che servirà a capire le esatte cause del decesso.

La 45enne era residente a San Giovanni Valdarno e lavorava in Chianti.
L'Azienda rassicura la popolazione che non sono necessari interventi di profilassi nelle persone vicine alla 45enne.

l’Azienda Usl Toscana Centro spiega che relativamente al caso non viene applicato nessun provvedimento di carattere ambientale poiché la trasmissione di questo tipo di virus avviene per contatto interumano diretto. Inoltre non è necessaria per i contatti stretti una vaccinazione post esposizione, poiché non ha nessun effetto ai fini della protezione.

Anche questo caso, pur non appartenendo ad alcun gruppo a rischio, rientra nella percentuale di decessi conseguenti a complicanze influenzali. La donna non era vaccinata.

L'Ausl, in una nota, ricorda che "siamo in fase discendente del picco influenzale ed anche la campagna delle vaccinazioni sta giungendo al termine. E’ opportuno ribadire l’importanza della vaccinazione antinfluenzale per il prossimo anno".

"Dalla rete di sorveglianza nazionale - continua l'Ausl Toscana centro - risulta che in questa stagione c’è stato un incremento del virus di tipo A (99,7%) sul virus B rispetto allo scorso anno. Buona parte dei casi influenzali sono stati attribuiti ai ceppi A H1N1 e nel vaccino utilizzato nella campagna vaccinale di quest’anno è stato somministrato il vaccino tetravalente nel quale era presente anche questo ceppo".