Ha ucciso quattro cani con una pistola con la punta di ferro, come quelle che si usano nei macelli, e poi li ha buttati in una scarpata. I carabinieri di Loro Ciuffenna hanno denunciato un uomo residente a Montevarchi per avere ucciso i quattro cani, le cui carcasse erano state rinvenute sul Pratomagno da personale dell’Unione dei Comuni del Pratomagno.
L’uomo è stato denunciato anche perché deteneva 14 cani in alcuni locali non idonei ed in condizioni precarie.
Le indagini erano state avviate dai carabinieri forestali di Loro Ciuffenna dopo il ritrovamento a La Trappola dei cani morti. Gli animali, tutti provvisti di microchip di identificazione, sono stati trovati in stato di decomposizione, ed erano stati uccisi con una pistola con punta di ferro, come quelle che si usano nei macelli.
Le carcasse sono state trasportate all'Istituto Zooprofilattico di Arezzo per gli esami autoptici dove, dalla lettura del microchip, è emerso chi fosse il proprietario. I militari hanno quindi provveduto a perquisire l’abitazione e altri luoghi frequentati dall’uomo.
Nell’abitazione sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro 6 collari elettrici per cani. Presso la ditta dove l’uomo lavora, alle dipendenze della moglie, sono stati trovati altri 14 cani di diversa razza ed età, detenuti in locali non idonei ed in condizioni precarie.
L’uomo è stato quindi denunciato per uccisione e detenzione di animali in condizioni di grave sofferenza.