Attualità

Salvabanche, striscioni nel paese della Boschi

Nuova protesta delle vittime del decreto salvabanche a Laterina: "I risparmiatori che hanno perso tutto non si rassegnano"

Nuova mobilitazione dell'associazione vittime del decreto Salvabanche nel paese natale della sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi. Nel corso della notte nuovi striscioni anti-rassegnazione sono stati appesi per le strade del paese.

"I risparmiatori che hanno perso tutto con la risoluzione delle quattro banche non si rassegnano - si legge in una nota dell'associazione - Non si rassegnano ad essere trattati come risparmiatori di serie B, ad essere gli unici azzerati della storia del risparmio italiano".

"I risparmiatori non si rassegnano a dover pagare con i sacrifici di una vita gli intrighi e gli intrallazzi di bancheri - si legge ancora nella nota - Non si rassegnano ad essere governati da uno Stato ingiusti ed assente che, dopo aver finta di rimediare all'azzeramento di tanti cittadini truffati, scarica sulla fiscalità pubblica gli altri disastri bancari e si guarda bene dall'istituire una commissione di inchiesta per far chiarezza su quello che sta succedendo nel sistema coprendo per l'ennesima volta i disonesti".