Trovato morto nello scantinato in cui viveva e lavorava nel giorno dello sfratto per morosità: la vittima è un commerciante di origini indiane, 45 anni, il cui corpo privo di vita è stato scoperto stamani dall'ufficiale giudiziario che coi carabineri si era recato sul posto per eseguire lo sfratto.
E' successo a Figline Valdarno. Secondo le prime ricostruzioni il negoziante da tempo non avrebbe più pagato il canone d'affitto. Così era sopraggiunto lo sfratto, che sarebbe divenuto esecutivo stamani.
Il cadavere del 45enne stato scoperto nel fondo del negozio di alimentari che giaceva nel suo letto. Non sono stati riscontrati segni di violenza, e i sanitari del 118 hanno accertato che il decesso sarebbe sopravvenuto per cause naturali, probabilmente un malore.