Cronaca

Ancora in rianimazione il bambino precipitato dal ponte

Dopo la caduta il 13enne era stato portato con volo d'urgenza all'ospedale pediatrico Meyer. Il punto sulle sue condizioni. Indagano i carabinieri

Le operazioni di soccorso

Restano gravi le condizioni del bambino di 13 anni precipitato ieri sera giù dal Ponte di Annibale a Castelfranco Piandiscò, nel Valdarno aretino. Il 13enne rimane ricoverato in rianimazione per il trauma cranico riportato nel volo da 5 metri di altezza. Si trova all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove era stato portato immediatamente, trasferito in codice rosso dall'elicottero Pegaso.

Il ponte intanto è stato posto sotto sequestro dalla procura di Arezzo, e sulla vicenda stanno indagando i carabinieri che ieri sono intervenuti dalla stazione di Terranuova Bracciolini. Il bambino si trovava lì con un gruppo per un campo estivo parrocchiale. L'ipotesi più accreditata è che la balaustra del ponte possa aver ceduto.

Sta di fatto che il 13enne è finito sul letto del torrente Resco che scorre sotto al ponte. Oltre al personale e ai mezzi del 118 per i soccorsi si sono mobilitati i vigili del fuoco di Arezzo dal distaccamento di Montevarchi e l'Elinucleo di Arezzo. Proprio l'elicottero Drago dei vigili del fuoco ha calato giù i soccorritori, poi il bambino è stato recuperato con verricello, imbarcato da Pegaso e portato in ospedale.