Cronaca

Bimba 'dimenticata' in auto, aperta un'indagine

Gli inquirenti hanno ascoltato la mamma, il padre e alcuni testimoni. La piccina è morta dopo essere rimasta sola per sei ore. Era figlia unica

La mamma della bambina di sedici mesi lasciata sola in auto per sei ore e poi deceduta per arresto cardiaco è stata ascoltata dal pm titolare dell'inchiesta aperta dalla procura di Arezzo sul tragico incidente. I carabinieri invece hanno interrogato il padre e alcuni testimoni.

La madre della bambina, 38 anni, dipendente comunale, è stata descritta da chi la conosce come "attenta e premurosa" nei confronti della piccola, una "persona affidabile". Qualche tempo fa però la donna aveva postato sul suo profilo Fb un articolo di giornale intitolato "Maternità e lavoro, perchè le donne non ce la fanno più". Forse un segnale di stanchezza e di disagio.

Madre e figlia erano partite in auto stamattina alla volta dell'asilo e poi del municipio. Ma lungo il percorso la donna ha saltato la tappa dell'asilo e ha raggiunto direttamente il posto di lavoro, parcheggiando l'auto nella piazza antistante. Quindi è scesa 'dimenticando' inconsapevolmente la bimba all'interno. La piccina è così rimasta chiusa nell'auto con i finestrini sbarrati dalle 8 fino alle 14. A quell'ora la mamma è finalmente uscita dal palazzo comunale e ha raggiunto la Lancia Ypsilon. Poi un grido straziante alla vista della figlia e gli inutili tentativi di soccorso.

Un anno fa, a Vada, una vicenda analoga anch'essa finita in tragedia.