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“Questa la mangio dopo”, ecco le buste anti-spreco

Consegnati ai bambini delle elementari i contenitori per conservare i cibi avanzati durante il pasto alla mensa scolastica

Foto di repertorio

Se qualcosa non ti va, lo conservi e lo mangi più tardi. Per non sprecare niente. È il messaggio per i bambini delle scuole elementari di Terranuova che hanno ricevuto le bustine anti-spreco dove mettere ciò che avanza nel piatto a fine pasto alla mensa scolastica. I contenitori individuali hanno un’etichetta che parla chiaro e ricorda il senso dell’iniziativa “Questa la mangio dopo”.

Non è la prima volta che il piccolo omaggio viene consegnato agli alunni: questo è infatti il terzo anno consecutivo, l’amministrazione comunale in collaborazione con la società che gestisce la mensa, ricorre a questo pratico strumento con l’obiettivo di recuperare il cibo, in particolar modo la frutta, nel caso in cui gli alunni non lo consumino sul momento.

“Dal 2017 abbiamo deciso di consegnare le bustine anti-spreco - ricorda l’assessore all’istruzione Sara Grifoni - per impegnarci ad incrementare il buon uso degli alimenti, limitando lo sperpero di cibo. Questa scelta quest’anno assume un significato ancora più importante perché, per motivi legati alle norme anti-contagio, le porzioni che vengono somministrate ai bambini sono leggermente più abbondanti, non essendo possibile riprendere la porzione una seconda volta. Dunque, l’aumento delle grammature degli alimenti può comportare un avanzo di cibo ma riponendolo nella bustina può essere consumato in un secondo momento”.

La bustina è individuale e non può essere ceduta, nel pieno rispetto delle procedure anti Covid, è in materiale plastico idoneo per venire a contatto con gli alimenti.