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Il bosco urbano cresce a Terranuova

Il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di 340.000 euro. Ecco dove saranno piantati centinaia di alberi e arbusti

Foto di repertorio

Una piccola foresta cittadina con 192 alberi e 2026 arbusti piantati in tre zone di Terranuova - area di via Bigi, area cimitero, area “città giardino” – che crescerà presto anche grazie a un finanziamento regionale di 340 mila euro.

“Sono stati 19 i progetti finanziati, tra cui il nostro; un risultato che ci inorgoglisce dice il sindaco di Terranuova, Sergio Chienni – per l’importanza del finanziamento ottenuto e per le azioni che potranno così essere realizzate. Abbiamo partecipato alla selezione convinti che la lotta ai cambiamenti climatici sia centrale nell’azione politica e la strategia “Toscana Carbon Neutral” va proprio in questa direzione, sostenendo la realizzazione di progetti integrati di forestazione urbana per l’abbattimento delle emissioni climalteranti".

" La nostra amministrazione comunale – aggiunge il primo cittadino – ha da tempo deciso di dedicare alla piantumazione di verde urbano un’attenzione particolare. Adesso, grazie a queste risorse potremo finanziare interventi con cui contenere le emissioni di CO2 e di polveri sottili. Con le risorse stanziate sarà dunque realizzato un bosco urbano, costituito da diverse specie arboree e arbustive, con l’obiettivo di creare un ecosistema complesso, stabile e resiliente per la nostra città, in grado di assorbire CO2”.

“Il nostro progetto – spiega l’assessore all’ambiente Luca Trabucco – si inserisce in un percorso che nel tempo condurrà alla creazione di una sempre più densa e funzionale rete verde sul territorio. Lo scopo è quello di avvicinarsi agli obiettivi di sostenibilità, ormai essenziali nello sviluppo dei centri urbanizzati nel futuro prossimo. La nostra proposta a livello di progettazione è a livello definitivo e prevede tre zone di intervento, (area di via Bigi, area cimitero, area “città giardino”) dove saranno messi a dimora complessivamente 192 alberi e 2026 arbusti". 

"Saranno utilizzate 16 diverse specie vegetali per preservare un buon livello dello stato fitosanitario della vegetazione, limitando il rischio di deperimenti e morie in caso di diffusione di malattie. Le specie selezionate - aggiunge l’assessore – sono quelle con la più alta capacità di sequestro di CO2 e riduzione sostanze inquinanti. In più, in tutte le aree di progetto è prevista la creazione di nuovi tratti di pista ciclabile. Ringrazio moltissimo l’Ufficio lavori pubblici del nostro Comune e Cesaf, studio tecnico associato di Pistoia per la stesura del progetto e per il prezioso lavoro che hanno realizzato”.

Tutte le aree di progetto saranno dotate di impianto di irrigazione a goccia, per permettere il corretto affrancamento e successivo sviluppo delle piante. Questa soluzione consente l’uso ottimale della risorsa idrica, evitando qualunque tipo di spreco o perdita per scorrimento superficiale, oltre a rispondere in modo più adeguato alle reali esigenze idriche della pianta.