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Si sperimentano nuove forme di edilizia sociale

Inaugurato il progetto di autocostruzione della cooperativa Terra-Nuova. Presente il consigliere regionale alla casa Vincenzo Ceccarelli

Inaugurato ieri mattina il cantiere di autocostruzione della cooperativa Terra - Nuova. Presente anche il consigliere regionale alla casa Vincenzo Ceccarelli.

"Siamo davanti ad un progetto innovativo che permette di sperimentare a Terranuova nuove forme di edilizia sociale" ha detto l'assessore.

"La Regione - ha speigato Ceccarelli - partecipa a questa sperimentazione con 640mila euro che vanno ad abbattere il costo di ciascuno dei 16 appartamenti in costruzione di circa 40mila euro. Ma l'aspetto più significativo non è quello economico, quanto piuttosto il fatto che i proprietari partecipano direttamente alla costruzione della casa e lavoreranno fianco a fianco per oltre un anno. Si vanno così a costruire relazioni sociali e ad abbinare politiche per l'edilizia a politiche sociali per l'inclusione. Così si migliora la qualità della vita". 

"Grazie a questo progetto - conclude Ceccarelli - abbiamo la conferma che esistono modi diversi, ma comunque efficaci, di affrontare il tema del disagio abitativo".

A Terranuova Bracciolini cittadini autocostruttori partecipano in prima persona alla realizzazione della loro casa. Il progetto di autocostruzione prevede la realizzazione di 16 appartamenti suddivisi in 4 palazzine di due piani ciascuno e dotati anche di garage seminterrato. Le case saranno antisismiche ed avranno un livello di qualità medio-alta con attenzione ai principi bioclimatici e di bioedilizia.

Ogni famiglia può portare in cantiere due o tre persone, anche senza esperienza, che complessivamente dovranno lavorare approssimativamente 900 ore, in un arco di circa 16 mesi.

Il costo dell'acquisto sarà accessibile per quella fascia di cittadini che altrimenti non potrebbero soddisfare il proprio bisogno abitativo (appartamento piccolo 151mila euro e 174mila euro per l'appartamento grande). In più, il progetto gode di un contributo a fondo perduto della Regione Toscana di complessivi 640mila euro che andranno ad abbattere di 40 mila euro il costo di ogni singolo alloggio.

Il progetto lavora anche sulla dimensione sociale e comunitaria per la costruzione del bene comune, attraverso un nuovo modello di abitare che prevede l'auto-mutuo aiuto come strumento per migliorare anche la qualità dell'abitare e del vivere insieme.

L'intervento edilizio è progettato dallo Studio Artifex e le case saranno realizzate dall'impresa Legend di Firenze che metterà a disposizione tutte le figure professionali e le attrezzature necessarie, per garantire una perfetta esecuzione dell'opera.

Gli appartamenti saranno ceduti in proprietà superficiaria ai cittadini in possesso dei requisiti previsti dal bando regionale soci della Cooperativa Edilizia di Abitazione "Terra-Nova" che realizzerà l'opera anche grazie alla collaborazione con il Consorzio Solidarietà. La Cooperativa Terra-Nova ha ottenuto un mutuo da Banca Etica per cui ciascun socio assegnatario diventerà proprietario della propria casa estinguendo la propria quota parte di mutuo.

Per entrare a far parte del gruppo dei soci o della lista di attesa housingsociale@consorziosolidarieta.it