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Paese con le strade senza nome, ora si cambia

Finalmente le vie del borgo saranno identificate con una vera denominazione. La decisione presa dal Comune per ragioni di sicurezza

La segnaletica con i nomi di strade e piazze (foto tratte dalla pagina Fb del sindaco Chienni)

Finora c’erano solo i numeri a identificare case e botteghe. Come se tutti vivessero e lavorassero lungo la stessa strada che, manco a dirlo, portava il nome della località che attraversa. A Montemarciano non esistevano via Roma, via Garibaldi o piazza della Repubblica come in quasi ogni paese: c’era solo strada di Montemarciano dal numero 1 in poi. 

Ma da lunedì prossimo non sarà più così, il piccolo e grazioso borgo che si trova nel comune di Terranuova lungo la Setteponti e a un paio di chilometri da Loro Ciuffenna vedrà “battezzati” vicoli, viuzze e piazzette. La decisione è stata presa qualche tempo fa dall’amministrazione comunale che ha già installato la segnaletica.

Ora a Montemarciano – che conta poche centinaia di abitanti - ci saranno Piazza della Fontana, vicolo San Rocco, Piazza del Prato e così via. Nomi che hanno un forte legame col territorio e la sua storia e scelti dagli stessi cittadini del piccolo centro noto per aver accolto nel lontano passato anche due ospedali per i pellegrini. E con le strade precisamente indicate da ora in poi i soccorritori potranno arrivare nel posto giusto più rapidamente in caso di necessità e il postino non dovrà più impazzire per trovare i destinatari di lettere e pacchi.

“Da lunedì 8 marzo prenderà avvio la nuova toponomastica nella frazione di Montemarciano” conferma il sindaco di Terranuova Sergio Chienni. “Viene superato il sistema che utilizzava il solo nome della frazione seguito dal numero civico".

"Il provvedimento è teso a facilitare l’individuazione di abitazioni e aziende, in particolar modo da parte dei mezzi di soccorso e di coloro che consegnano la corrispondenza” spiega ancora il sindaco. “Ci teniamo a ringraziare gli abitanti per la collaborazione prestata. Le denominazioni di vie, vicoli e piazze tengono conto delle vicende storiche ed artistiche della frazione, delle denominazioni risultanti dal Catasto Leopoldino nonché delle denominazioni consuetudinariamente attribuite dagli abitanti”.