La Regione Toscana è intervenuta – o ha intenzione di intervenire – per fare chiarezza sulla possibile presenza di cromo nei terreni lungo la provinciale di Piantravigne nel territorio di Terranuova? È quanto chiede il consigliere regionale della Lega Marco Casucci.
L’esponente dell’opposizione ha presentato una interrogazione per sapere quali sono le mosse dell’ente toscano dopo che - nei giorni scorsi – la società Csai di Terranuova che gestisce la discarica di podere Rota ha rilevato, durante i controlli di routine nei dintorni dell’impianto, la presenza di cromo nei terreni di riporto per la costruzione della nuova viabilità. La Spa ha quindi presentato denuncia contro ignoti alla Dda di Firenze (vedi articoli collegati).
“Riteniamo sia utile - afferma Marco Casucci - fare piena chiarezza riguardo alla presenza di cromo nei terreni di riporto conseguenti ai lavori stradali effettuati sulla Provinciale 7 di Piantravigne. A tal proposito vista la delicatezza della questione, abbiamo, pertanto, prodotto un’interrogazione in cui chiediamo alla Giunta se e quali iniziative urgenti abbiano fin qui adottato o s’intendano realizzare perché, appunto, si dissipi ogni possibile dubbio sulla vicenda, con particolare riguardo alla potenziale correlazione tra le opere stradali ed i fattori inquinanti”.
“Pensiamo che sia, unitamente all’opera già effettuata da Csai (Centro Servizi Ambiente Impianti) altresì, doveroso affidare ad Arpat un ulteriore opportuno approfondimento sui pozzi di campionamento delle acque sotterranee di Podere Rota e nel nostro atto chiediamo pure come s’intenda procedere alla completa bonifica dell’area contaminata, ovviamente puntando a preservare la salute pubblica ed ambientale, considerato anche l’alto valore paesaggistico della zona interessata. Insomma - conclude il rappresentante della Lega - mai come in casi come questo, è d’obbligo agire prontamente e bene”.