Attualità

Covid, all’asilo in sicurezza grazie alle “bolle”

Oggi circa cinquanta bambini sono tornati nella struttura comunale che ha predisposto una serie di iniziative anti-contagio

L'asilo nido comunale di Terranuova

Si chiamano “bolle” e non sono di sapone. È il nome scelto per indicare i gruppi in cui sono stati suddivisi i bambini dell’asilo comunale di Terranuova che proprio oggi ha riaperto i battenti. Formare varie unità di piccoli alunni è una delle iniziative per garantire la sicurezza e fronteggiare l’emergenza Covid. Ogni gruppetto di bimbi avrà un ingresso riservato e un proprio spazio di attività.

“Le nuove modalità - spiega l’assessore all’istruzione Sara Grifoni - prevedono fasce orarie differenziate (condivise con i genitori) e i bambini sono stati divisi in gruppi chiamate ‘bolle’, ciascuna bolla ha spazi e accessi divisi e riservati per garantire la sicurezza”. Ogni mattina, inoltre, è prevista la compilazione di un registro delle presenze del bambino e l’autodicharazione dei sintomi Covid, con la misurazione della temperatura sia al piccolo che al suo accompagnatore. “Una serie di accorgimenti necessari per preservare la salute dei bambini - aggiunge l’assessore - e di conseguenza quella delle educatrici, con l’obiettivo di assicurare la continuità educativa e le figure di riferimento per i più piccoli. È indispensabile la collaborazione di tutti soprattutto nella fase iniziale”. 

È così, con queste nuove regole, ripartito il servizio del nido comunale che accoglie 49 bimbi che frequentano il Pinocchio, il micronido e la sezione continuità. “Grazie ad un accurato e condiviso lavoro abbiamo potuto dare avvio ad un nuovo anno educativo - ha detto il sindaco, Sergio Chienni - garantendo il rispetto delle linee guida ministeriali in termini di norme anticontagio. Auguriamo un buon inizio alle educatrici, ai bimbi e alle famiglie coinvolte nel servizio. Nel rispetto delle nuove regole di accesso e di comportamento non abbiamo dimenticato la nostra priorità, ovvero il benessere dei bambini, lo stare insieme e un valido accompagnamento alla loro crescita. Ci tengo a ringraziare le famiglie e il personale per la collaborazione e l’assessore Grifoni e i nostri dipendenti per il lavoro svolto sin qui”.