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Schmidt a Reggello, ora l’obiettivo è “Masaccio”

Il Museo di Arte Sacra di Cascia è stato visitato stamani dal direttore della Galleria degli Uffizi. Il Comune ha spiegato il motivo dell’incontro

Schmidt con Giunti e Bartolini al Trittico di Masaccio

Il direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, Eike Schmidt, ha visitato questa mattina il Museo Masaccio di Reggello. L’obiettivo dell’incontro era quello di inserire il museo di Arte Sacra di Cascia all’interno del progetto “Uffizi diffusi”. Ad accompagnare Schmidt, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, c’era il sindaco reggente Piero Giunti e l’assessore alla Cultura, Adele Bartolini.

L’Amministrazione comunale ha confermato che lo scopo del sopralluogo è stato quello di valutare l’inserimento del progetto del Museo d’Arte Sacra Masaccio sui 600 anni del “Trittico di San Giovenale” all'interno del progetto Uffizi Diffusi. In questo modo, si fa notare dal Comune, Reggello potrebbe diventare una delle sedi prescelte per questo importante progetto.

“Una soddisfazione per il nostro territorio e soprattutto per tutte le persone che lavorano per il Museo e che ogni giorno, anche durante questo anno critico, si sono impegnate costantemente per la diffusione dell’arte e della Cultura a Reggello – afferma l’Assessore alla Cultura Adele Bartolini - Poter diventare una delle sedi prescelte per il progetto Uffizi Diffusi, in un percorso che dovrà legale i territori di Reggello, San Giovanni e Cavriglia, sarebbe un aiuto importante per far conoscere le opere ‘nascoste’ delle Gallerie e anche per far scoprire il ‘Trittico di San Giovenale’ al grande pubblico, italiano ed internazionale”.

“Nel 2022 celebreremo i 600 anni del Trittico di San Giovenale, che viene considerato la prima opera di Masaccio – afferma il sindaco reggente Piero Giunti - Sarà un anno importante e far entrare le celebrazioni all’interno della rete degli Uffizi diffusi renderà ancora più ricche di significato le celebrazioni. Il Comune di Reggello si farà trovare pronto per questa grande occasione”.