Stop alla mega-Asl, basta con un’azienda sanitaria di area vasta. Con uno specifico ordine del giorno la presidente della provincia di Arezzo Silvia Chiassai chiede il ritorno ad un ente con confini provinciali così come era un tempo, prima della riforma voluta dall’allora presidente della Regione Toscana.
L’odg sarà inviato ai Comuni del territorio aretino perché i rispettivi consigli comunali lo valutino e lo votino: il primo parlamentino a discutere del documento – riunito in seduta straordinaria del 4 agosto - sarà quello di Montevarchi di cui Chiassai è sindaco. L’odg sarà a settembre all’esame del consiglio provinciale.
Chiassai - presentando questa mattina l’iniziativa - ha sottolineato le criticità dimostrate dalla legge che in questi anni ha cerato problemi al territorio e disservizi ai cittadini, criticità evidenziate da più parti tanto che il ritorno ad una Asl solo aretina (spaccando la “aslona” che vede oggi accorpate le province di Arezzo-Siena-Grosseto) è sostenuto trasversalmente da forze politiche diverse.