Attualità

Emozione per l'omaggio dell'Arma a Dalla Chiesa

La cerimonia alla presenza di autorità, Fanfara e studenti. L'occasione il centenario dalla nascita dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri locale

Nella mattinata di domenica 2 ottobre, in occasione del centenario dalla nascita dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri sezione di San Giovanni Valdarno, nel paese del Valdarno aretino la circostanza è stata celebrata con l’inaugurazione di un busto in bronzo raffigurante il Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa. L’opera, realizzata da un artista locale di origini tedesche, è stata collocata nell’omonima piazza di San Giovanni Valdarno, un luogo molto vissuto da parte della cittadinanza, per la prossimità all’ufficio postale, al capolinea degli autobus, e ad un grande supermercato.

Le celebrazioni hanno avuto inizio con la Santa Messa celebrata dal Cappellano Militare di Firenze Don Pietro Folino Gallo nella Basilica di Maria SS delle Grazie. Il cappellano, nell’occasione, ha ricordato la saldezza morale dell’ufficiale dell’Arma – decorato di Medaglia d’Oro al Valor Civile – che gli ha consentito, grazie alla fede nei propri ideali di Giustizia, di non arretrare dinanzi alla minaccia di matrice mafiosa, fino al generoso sacrificio del 3 settembre 1982, quando il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa fu barbaramente assassinato, insieme alla moglie e all’agente di scorta, a Palermo, in via Carini.

Dopo il momento di raccoglimento, la cerimonia si è spostata in piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Per l’occasione, il corteo istituzionale è stato accompagnato dalla Banda del Concerto Comunale di San Giovanni Valdarno e dal Gruppo Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini di Figline Valdarno.

In piazza la cerimonia ha avuto invece il sottofondo musicale della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze, che ha accompagnato gli interventi del presidente della Sezione dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno, del Sindaco di San Giovanni Valdarno, del Presidente della Provincia di Arezzo e del Presidente della Regione Toscana. A seguire, gli interventi del Generale Luigi Nardini (Ispettore Regionale delle Associazioni Nazionali Carabinieri della Legione Toscana), del Comandante della Scuola dei Carabinieri di Firenze Maurizio Stefanizzi e del Comandante Provinciale Claudio RUBERTÀ. In chiusura, l’allocuzione del Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca.

Nel corso della cerimonia, gli studenti del Liceo Linguistico Giovanni da San Giovanni e dell’Istituto Tecnico Galileo Ferraris hanno proceduto prima alla scopertura del busto in bronzo – alla cui base è riportata una celebre frase del Generale Se è vero che esiste un potere, questo potere è solo quello dello Stato, delle sue istituzioni e delle sue leggi. Non possiamo oltre delegare questo potere né ai prevaricatori né ai potenti, né ai disonesti"  – e infine alla lettura di alcuni elaborati.

Per l’Arma dei Carabinieri, le Istituzioni tutte e la cittadinanza valdarnese – che ha partecipato con entusiasmo – veramente una mattinata dal significato intenso.