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Conto alla rovescia per il futuro di Borgo Arnolfo

Un anno per definire il recupero dell’area dell’ex ospedale rimasta a lungo incompleta: se non si troverà un acquirente ci penserà il Comune

L'area di Borgo Arnolfo a San Giovanni

Ancora un anno di attesa. Ma alla fine dei prossimi 365 giorni Borgo Arnolfo troverà senso e futuro.

Il consiglio comunale di San Giovanni, nell’ultima seduta, ha approvato all’unanimità quanto proposto dalla giunta per dare una scossa al recupero dell’area del vecchio ospedale cittadino. E i termini sono precisi. Se entro un anno nessuno avanzerà proposte per intervenire, ci penserà direttamente il Comune. Con una nuova pianificazione.

Sembra dunque arrivata a una svolta l’annosa vicenda di Borgo Arnolfo, quel nuovo spazio mai nato sulle ceneri dell’ospedale Alberti: pensato come zona residenziale e commerciale in realtà mai ultimata, al centro di numerose aste andate deserte, di proposte e speranze di rilancio e – alla fine – con la possibile prospettiva di veder abbattuto lo scheletro su cui doveva sorgere. Ora si presenta un nuovo percorso.

“Finalmente per l’area dell’ex Ospedale Alberti – Borgo Arnolfo si apre una prospettiva sicura che ne determinerà un nuovo inizio” spiegano dal Comune. “Con l’approvazione di un atto di indirizzo vengono infatti sanciti tempi certi sul futuro di questa porzione di città: un anno di tempo per trovare un acquirente in grado di presentare un progetto concreto per il recupero dell’area. Diversamente, se la ricerca dell’acquirente non andrà a buon fine, il Comune potrà procedere a ridisegnare l’area nell’ambito della nuova pianificazione urbanistica. Un passaggio importante per il futuro urbanistico di quest’area, a ridosso delle mura del centro storico”,

“Borgo Arnolfo è una ferita aperta da troppo tempo nella nostra città, pertanto, con il via libera a questo atto, parallelamente con l’idea progettuale presentata alla città nel corso del Festival della Partecipazione organizzato dal Comune a gennaio scorso, andiamo nella direzione di favorire la rigenerazione urbana di quell’area trasformandola in un’opportunità di sviluppo per il nostro territorio” afferma Francesco Pellegrini assessore ai lavori pubblici, infrastrutture e pianificazione strategica del Comune di San Giovanni. Se nel corso dell’anno nessuno si farà avanti “il Comune sarà libero di poter ripianificare quell’area. In ogni caso scriviamo la parola fine a una situazione di stallo che per troppo tempo ha segnato quest’area, con l’auspicio che possa nel più breve tempo possibile tornare ad essere un pezzo di città a tutti glie effetti al servizio dei cittadini”.