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Addio a Luman, se ne va un pezzo della sinistra

Commosso saluto a Mario da parte di molti compagni. Il ricordo del suo impegno politico, da Lotta Continua all’assessorato al Comune di San Giovanni

Brogi e Mario Luman (Foto dal profilo FB di Enzo Brogi)

“Mario Luman non c'è più”. La notizia l’ha data Enzo Brogi, l'ex sindaco di Cavriglia, con il quale Mario aveva condiviso in gioventù tante battaglie, anche aspre e difficili, soprattutto negli anni di militanza dentro Lotta Continua. Poi era arrivato per Luman l’impegno nelle istituzioni, soprattutto con l’assessorato al Comune di San Giovanni. Una storia sofferta quella di Mario, anche personale. Di certo Mario Luman fu, a modo suo, un protagonista del variegato mondo della sinistra valdarnese. “Non saremo stati la meglio gioventù – scrive Brogi nel suo ricordo di Luman - ma a noi ci divertiva ed emozionava sempre pensarlo un pò. Ciao Mario, quante volte ci siamo addormentati inquieti con la confusione, meglio. È il silenzio adesso che ci mette paura”. Commossa la risposta dell'ingegner Giovanni Cardinali: “Caro Enzo, ti scrivo con le lacrime agli occhi, ho provato a telefonarti ma un groppo alla gola mi ha bloccato. Forse non eravamo “la meglio gioventù” e abbiamo peccato di ingenuità e svolto anche azioni con eccessi trasgressivi. Siamo stati comunque la prima generazione del dopoguerra che ha cercato di unire gli operai con gli studenti. Mario, allora sensibile, dolce e vivace operaio della Vecris, è stato determinante per molti di noi che ancora tengono, ormai ingiallito, il libretto di Don Milani “I care”.