Attualità

Si ritorna a scuola col “piedibus”

Il Comune pensa già alla ripresa dell’attività didattica di settembre puntando sul servizio di trasporto anti-Covid per i bambini

Il servizio piedibus

È già stato sperimentato in passato ma per il prossimo anno scolastico sarà ancora più utile. Perché ha le caratteristiche giuste per evitare i contagi Covid.

A settembre quando le scuole riapriranno e si tornerà alla didattica in presenza in aula, potrebbero esserci problemi per il trasporto degli alunni perché non sarà facile organizzare le misure di contenimento del virus a bordo dei mezzi pubblici. Così il Comune di San Giovanni sta pensando di potenziare il servizio “piedibus” ovvero il trasporto scolastico a piedi verso gli edifici scolastici. Un progetto rivolto in particolare ai bambini e ragazzi del primo ciclo.

Il piedibus - tra i progetti citati nella variazione di bilancio dell’amministrazione municipale per far fronte alle conseguenze della emergenza sanitaria - è un modo diverso di andare a scuola: gli alunni sono in fila accompagnati da alcuni adulti e si spostano lungo un percorso prestabilito – di andata e ritorno - con tanto di punto di partenza, fermate e capolinea. Un servizio ecologico che permette ai bambini di imparare le regole della viabilità e della sicurezza stradale, il senso civico e che in coincidenza con l’anno scolastico 2020/2021 post-Covid è anche salutare.