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Se ne va Marcello, un pezzo della Sangiovannese

Sterbini è stato molto di più di un tifoso per la società calcistica cittadina. Il mondo azzurro in lutto per aver perso un punto di riferimento

Marcello Sterbini (foto tratta dal sito forzasangio portale dei tifosi azzurri)

Piero Braglia verso la tribuna del Fedini: c'è il Rosso? Ok, allora possiamo iniziare l'allenamento”. Parole, quelle dello storico allenatore di qualche anno fa, che fanno capire cosa fosse per la Sangiovannese Marcello Sterbini, il Rosso. Ed è così - con questa emblematica frase - che la società di calcio ha voluto salutare sulla sua pagina facebook il super tifoso scomparso ieri. 

Ma Marcello è stato molto di più di un fan del calcio cittadino, è stato un punto di riferimento per generazioni di calciatori e supporter, un pezzo della stessa Sangiovannese. “Marcello Sterbini ci ha lasciati ieri sera all’età di 90 anni dopo aver visto e vissuto 60 anni di storia azzurra” scrivono dalla società porgendo le condoglianze alla famiglia.

Seduto in tribuna o in gradinata ha visto alternarsi in panchina tanti allenatori, correre sul prato del “Fedini” decine e decine di calciatori, conosciuto i dirigenti della società e ogni tifoso che lo ricordano “come una grande persona, un amico di tante battaglie sportive”. E tutti sapevano di poter avere da lui un consiglio, un giudizio sulle partite, qualche anteprima sui movimenti del mercato. Giocatori, dirigenti e ultras sanno che continuerà a guardare e commentare le partite dal cielo. Azzurro.