La messa era solenne per la celebrazione del santo patrono di Arezzo. L’atmosfera era carica di commozione per i fedeli giunti in Cattedrale in occasione della festa di San Donato. Ma per Raffaele Vannini l’emozione è stata ancora più forte perché il 7 agosto durante la funzione religiosa il vescovo Fontana ha accolto la sua ammissione al presbiterato. Un atto che rappresenta un passo in avanti verso la via del sacerdozio per il giovane valdarnese.
Raffaele - nato a Montevarchi 26 anni fa, ma da sempre sangiovannese - ha visto crescere la sua fede nella parrocchia di Santa Teresa d’Avila nel quartiere dell’Oltrarno. Qui, da piccolo - come lui stesso ha raccontato nella scheda che lo rappresenta e pubblicata nel sito del seminario di Arezzo – ha fatto il chierichetto. Dopo il catechismo, come succede a tanti ragazzi, Raffaele ha abbandonato la chiesa pensando che il suo percorso fosse terminato, ma qualche tempo dopo ha sentito la chiamata del Signore e ha deciso di incamminarsi sulla strada religiosa. È entrato in seminario per diventare sacerdote senza mai dimenticare però i suoi tanti interessi, primo fra tutti la musica che studia con impegno al Conservatorio di Firenze.