Sport

Marzocchina, ai ciclisti termometro e mascherina

Misure anti-Covid anche per la corsa ciclostorica al via domenica prossima. Ecco il piano per la sicurezza degli oltre trecento partecipanti

Un momento di una passata edizione della Marzocchina

È uno dei pochi eventi di questa estate che si terrà nonostante l’emergenza sanitaria. Ma anche per la Marzocchina – la corsa ciclostorica con partenza da San Giovanni la mattina di domenica 13 settembre – è stato necessario organizzare un piano sicurezza e una serie di regole anti-Covid che i partecipanti dovranno rispettare. 

E così gli organizzatori della pedalata vintage, cui si prende parte in sella a bici d’epoca, hanno predisposto che ai corridori, prima del via, venga presa la temperatura corporea. Gli oltre trecento ciclisti dovranno poi presentare un certificato scritto sul proprio stato di salute e al momento della partenza – in Corso Italia – saranno rigorosamente ben distanziati l’uno dall’altro per evitare assembramenti. E quando sarà il momento dello start – così come quello dell’arrivo - tutti dovranno indossare la mascherina.

Ma non è finita qui. Lungo i tre percorsi a scelta della Marzocchina - che si snoderanno per la maggior parte nell’ex area mineraria di Cavriglia – come di consueto saranno allestiti alcuni punti di ristoro anche questi organizzati nel rispetto delle regole anti-contagio. A disposizione dei ciclisti ci saranno prodotti tipici della zona ma che quest’anno saranno serviti solo in monoporzione.