Graziano e Patrizia. E scoppia l’applauso. Non c’è stato bisogno che il sindaco dicesse il loro cognome: i sangiovannesi hanno capito subito a chi si stesse riferendo e il gesto più semplice e spontaneo è stato quello di battere le mani tutti insieme.
Il pensiero che Valentina Vadi ha voluto mandare alla nota e stimata coppia recentemente deceduta per Coronavirus ha toccato il cuore di chi ieri sera è andato in piazza Masaccio per assistere alla festa del patrono.
In apertura di serata, poco prima dell’esibizione del Concerto Comunale, il sindaco di San Giovanni ha ricordato con emozione Graziano e Patrizia Gioli. Loro non abitavano in paese, vivevano nella parte figlinese della frazione del Porcellino, ma San Giovanni era la loro casa. Qui li conoscevano tutti per la simpatia, la cordialità, il loro impegno nel sociale e nel mondo dello sport. Erano stati sempre insieme, insieme hanno contratto il Covid e insieme sono stati ricoverati all’ospedale di Prato: uno di fronte all’altro. Ad andarsene per prima, il 23 marzo, è stata Patrizia per lungo tempo maestra a Montevarchi. Poi, 17 giorni dopo, Graziano – ex dipendente Enel e presidente della Marzocco sangiovannese – l’ha raggiunta. La loro scomparsa ha scosso profondamente la comunità che subito si è stretta intorno ai figli Gianluca e Chiara.
“Due persone speciali che San Giovanni porterà sempre nel suo cuore” ha detto il sindaco Vadi. “A loro e alla loro famiglia va tutta la nostra riconoscenza e il nostro affetto”.
Video di Paolo Ricci