Attualità

Bar e ristoranti, tavoli e tavolini senza confini

Fase 2, possibile sistemare i punti di ristoro anche lontano dai locali. Il Comune pronto a dare più spazio all’aperto per la sicurezza dei clienti

Più spazio all’aperto per i ristoranti, bar, gelaterie e pub che potranno così sistemare i propri tavoli ben distanziati nel rispetto delle norme anti-Covid a tutela della clientela. È quanto ha deciso il Comune di San Giovanni nell’ambito del progetto “Ripartiamo insieme” che propone una serie di iniziative a sostegno delle attività commerciali e produttive nel momento della ripresa del lavoro dopo lo stop dell’emergenza Coronavirus.

Tra le misure previste dall’amministrazione quella di spazi pubblici “allargati” concedendo un ampliamento del suolo pubblico occupato dagli esercenti anche non in prossimità dei propri locali. Sarà quindi possibile posizionare tavoli e tavolinetti anche un po’ lontano dall’ingresso dell’esercizio. Questa opportunità è rivolta ai ristoranti e alle attività di somministrazione di alimenti che non hanno “le condizioni di allargamento nelle immediate vicinanze della propria attività”. La richiesta temporanea di occupazione di suolo pubblico – che comunque il Comune dovrà valutare – “potrà interessare marciapiedi, aree verdi, aree per la circolazione e la sosta dei veicoli” come si legge nel piano municipale.

Chi fosse interessato a tale opportunità potrà presentare da domani 25 maggio la richiesta di interesse al Comune (l’apposito avviso, con le informazioni e modalità da seguire, sarà pubblicato sul sito dell’amministrazione comunale o se ne potrà ritirare copia presso il punto Amico di via Rosai).

Altra iniziativa del piano “Ripartiamo insieme” è quella della gratuità fino al 31 dicembre prossimo della tassa di occupazione del suolo pubblico sempre per le attività di somministrazione e ristorazione che abbiano già tavolini o altre strutture all’aperto, o abbiano intenzione di averle.