Lorenza Mazzetti riposerà nel cimitero della Badiuzza accanto ai parenti uccisi nella strage nazifascista del ’44.
La tumulazione della salma della scrittrice, morta il 4 gennaio scorso all’età di 93 anni, si terrà domani, 7 gennaio, alle ore 14 presso il cimitero situato nella frazione di San Donato in Collina nel comune di Rignano sull’Arno.
Lorenza Mazzetti e la gemella Paola sopravvissero alla strage del Focardo in cui, invece, rimasero uccise la loro zia Cesarina (Nina) Mazzetti, Luce ed Annamaria Einstein; le tre donne trucidate dai Tedeschi erano rispettivamente moglie e figlie di Robert cugino di Albert Einstein.
Lorenza e Paola, restate orfane di madre, erano state affidate dal padre alla zia Cesarina; le due ragazzine crebbero così presso la famiglia Einstein che viveva nella Villa del Focardo poco distante da Rignano.
Il rapporto di Lorenza con Rignano si è mantenuto nel tempo nonostante la donna – diventata scrittrice, regista e pittrice – abbia poi vissuto all’estero e quindi a Roma.
Lorenza e Paola il 25 aprile del 2015, a testimonianza dell’indissolubile legame con il paese valdarnese, hanno ricevuto la cittadinanza onoraria di Rignano, conferita loro dal sindaco Daniele Lorenzini.