La notizia è stata rivelata dal quotidiano Il Foglio, secondo il quale il regista americano Arun Chaudhary, avrebbe passato settimane a fare scouting per reclutare candidati “da sostenere politicamente alle prossime elezioni toscane”. Così, dopo aver fatto numerose interviste e incontri, ha spiegato il giornale fondato da Giuliano Ferrara, “la sua Social Changes, che lavora per ‘Progressisti senza paura’, così si presentano online, ha individuato gli aspiranti consiglieri regionali sui quali investire risorse e tempo”.
In Toscana, ha aggiunto Il Foglio “gli americani puntano, fra gli altri, su Daniele Lorenzini, sindaco di Rignano sull’Arno, noto alle cronache per essere uscito dal Pd e averlo battuto alle amministrative nel 2017 contro il candidato scelto dai Renzi. Lorenzini, medico di famiglia a Renzilandia, è candidato nella lista Sinistra Civica Ecologista nel collegio di Firenze città”.
Lo stesso quotidiano rivela che questa modalità di appoggio proveniente dagli Usa non è una novità: “Era già accaduto a inizio anno in Emilia-Romagna, dove Social Changes – di cui il Foglio si è occupato ad agosto – ha appoggiato e tutt’ora appoggia Elly Schlein, oggi vicepresidente della Regione al fianco di Stefano Bonaccini”.
Ma chi è, e cosa fa, il sostenitore americano di Lorenzini? In questo caso ci viene in aiuto Wikipedia: “Arun Chaudhary (nato il 6 novembre 1975) è un regista e operativo politico americano. Dopo aver prestato servizio nella campagna presidenziale del 2008 del presidente Barack Obama, gli è stato chiesto di diventare il primo videografo ufficiale della Casa Bianca, posizione che ha ricoperto dal 2009 al 2011. Ha lasciato nell'agosto 2011 per entrare a far parte della startup di messaggistica mobile Revolution Messaging come vice presidente senior delle comunicazioni. È uno dei personaggi più influenti della politica moderna, avendo precedentemente lavorato come New Media Road Director per la campagna presidenziale del 2008 del presidente Barack Obama e come Direttore creativo per la campagna presidenziale del 2016 del senatore Bernie Sanders”.