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A giugno il teatro riapre, quarantatré anni dopo

Una mostra di quadri nel “ridotto” del locale chiuso nel 1978. È il primo passo per la nuova vita del Cinema Bruschi. Il ruolo dell’associazione

I locali del Cinema teatro Bruschi a Rignano

Una visita all’interno del vecchio Cinema-Teatro Bruschi per vedere un’esposizione di quadri e di opere donate da alcuni artisti. L’appuntamento, fissato per il 5 e il 6 giugno, fornirà ai rignanesi l’occasione (dopo l’apertura in forma straordinaria del luglio 2020) per tornare a fruire di un evento culturale, proprio all’interno dei quei vecchi locali chiusi nel 1978.

La bella iniziativa si deve all’entusiasmo dell’Associazione Teatro-Cinema Bruschi che alcuni mesi fa ha raggiunto un accordo con la proprietà del cinema per sottoscrivere un comodato d’uso gratuito dei locali. I lavori di ripristino sono iniziati grazie alla raccolta fondi avviata con il metodo del crowdfunding sulla piattaforma “ProduzioniDalBasso” e sul network della BCC del Valdarno Fiorentino.

La mostra programma all’inizio di giugno (Covid permettendo) sarà arricchita da alcuni quadri donati da artisti che sostengono la causa dell’associazione. Le opere d’arte costituiranno i premi che saranno messi in palio per una lotteria, la cui estrazione è prevista proprio per il 5 di giugno.

In realtà l’esposizione artistica si svolgerà nel locale accanto al vero e proprio cinema, nello spazio che ha assunto funzioni di “ridotto” che nel frattempo è stato allestito nella zona che un tempo era adibita a bar. I due spazi sono per il momento separati, ma divisi da pannellature trasparenti, in modo tale che dal ridotto si abbia sempre una chiara visione del vero e proprio teatro.