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Un giorno a scuola, Benucci “Vorrei, ma non posso”

Il sindaco risponde ad un cittadino che proponeva l’utilizzo dello stadio per un saluto tra compagni di classe. “Eventualmente pronto a collaborare”

La proposta è arrivata al sindaco Benucci direttamente da Alessandro, un cittadino di Reggello “È proprio complicato far vivere l'ultimo giorno di scuola ai nostri ragazzi? Pensiamo a quelli di quinta o di terza media. Sarà l'ultima volta che alcuni potranno vedersi. So che non sarebbe facile ma... penso allo stadio di Reggello, in giorni diversi, ma credo che sarebbe bello e rispettoso nei confronti dei nostri bambini/ragazzi che si sono dimostrati molto maturi in questo periodo difficile. Credo che sia doveroso da parte dell'Amministrazione dare un segnale di rispetto, vicinanza a queste nuove generazioni”.

“Per quanto mi riguarda condivido in pieno l’idea, peraltro rilanciata anche dal sindaco di Firenze – ha risposto Benucci - Occorre una risposta del Governo, ma questa decisione tuttavia non spetta al Comune. Se l’Istituto comprensivo di Reggello o il Ministero decidessero di riaprire la scuola per l’ultimo giorno, non solo saremmo d’accordo, ma garantisco fin d’ora tutta la nostra collaborazione per garantire organizzazione e vigilanza”.

“Inoltre – ha concluso il sindaco di Reggello - dalla scorsa settimana siamo impegnati per organizzare insieme a soggetti qualificati i centri estivi per i bambini e i ragazzi del nostro comune nel rispetto del protocollo nazionale che pone condizioni molto rigide, ma siamo tutti consapevoli che i nostri bambini hanno bisogno di incontrarsi e di riprendere anche loro un po’ di normalità”.