In Valdarno non è scattata l’operazione di salvataggio come è successo ad esempio con la Città Metropolitana di Firenze che ha programmato una serie di interventi di salvataggio di pesci nei fiumi in secca, soprattutto nel fiume Pesa. I pesci intrappolati in specchi d’acqua in secca sono stati spostati in bassa val di Pesa tra i Comuni di Montelupo Fiorentino e Lastra a Signa.
In Valdarno sono soprattutto i torrenti a risentire del periodo di magra e ora la fauna ittica è in estrema difficoltà visto che le piogge sono annunciate solo per la giornata di domenica.
Nelle poche pozze d’acqua rimaste ormai l’ossigeno sta finendo
ed è già iniziata la moria dei pesci. Una situazione temuta, visto che da
gennaio in poi si sono registrati dati pluviometrici inferiori alle medie degli
ultimi 100 anni.
Foto relative alla moria dei pesci in atto per mancanza di ossigeno sono state
scattate anche al confine tra la provincia di Arezzo e quella di Firenze. Le immagini pubblicate si riferiscono al torrente Resco nel punto in cui tocca i comuni di Reggello, Figline e Incisa e Castelfranco Piandiscò.