Era uno dei fontanelli d’acqua tra i più frequentati per via della sua collocazione strategica, situato a pochi metri dalla chiesa di Matassino, nel comune di Reggello. E proprio dalla parrocchia è partita la segnalazione dell’avvenuto danneggiamento subito, probabilmente nottempo, dall’erogatore pubblico di acqua potabile. Questa volta i vandali hanno potuto agire indisturbati, facilitati dal fatto che i provvedimenti contro il contagio da coronavirus ha reso praticamente deserta la zona. La parrocchia di Matassino ha fatto sapere che “sono già stati avvisati i carabinieri ed il Comune” ma nel frattempo i parrocchiani sono stati invitati ad usare molta cautela nell’approvvigionarsi all’impianto: “Non abbiamo le competenze per sapere se i danni hanno reso l'acqua non potabile, ma vista la metodologia usata ed il periodo che stiamo vivendo, ci permettiamo di suggerire di non utilizzarlo finché non sarà ripristinato”.