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Masaccio torna visibile ma solo nei giorni feriali

Da martedì 26 gennaio riaprirà il museo di Arte sacra di Cascia. Riaprirà anche il museo dell’Abbazia di Vallombrosa ma soltanto su prenotazione

Il trittico attribuito a Masaccio che si trova a Cascia

È arrivata una buona notizia per gli amanti dell’arte e della cultura. I musei che erano chiusi da mesi, adesso tornano a disposizione dei visitatori, pur nel rispetto delle normative anti contagio. In forza del decreto del 4 gennaio scorso ora è consentito la riapertura dei musei, nelle zone gialle, ma - come da disposizioni governative - l’apertura dei luoghi di cultura è permessa solo nei giorni feriali.

Ciò significa che anche i musei del Sistema museale del Chianti e del Valdarno Fiorentino, recependo le disposizioni dell’ultimo Dpcm, riaprono. L’apertura, almeno per il momento, è ristretta ai soli giorni feriali.

Naturalmente anche i due musei situati nel comune di Reggello, aderenti al sistema, si renderanno nuovamente disponibili ai visitatori. In particolare il Museo Masaccio di arte sacra, situato nella frazione Cascia, sarà riaperto da martedì 26 gennaio e potrà essere visitato il martedì e giovedì dalle 15 alle 19,30 e su prenotazione negli altri giorni feriali (per prenotazioni 3387173517; 3338243091).

Aprirà invece esclusivamente su prenotazione, ovviamente nei giorni feriali, il Museo dell’Abbazia di Vallombrosa (per prenotazioni 055862251).