Attualità

Liberati a Vallombrosa gli animali “incidentati”

Sono tornati nell’ambiente naturale due esemplari di tasso e volpe curati e recuperati dal Cras di Montesportoli. Iniziativa presa con i carabinieri

La foresta di Vallombrosa

Nel linguaggio delle assicurazioni il termine “incidentato” indica di solito un mezzo o una persona “che ha subito un incidente”. Questa terminologia tecnica è stata estesa recentemente, nel linguaggio comune, anche agli animali, sia domestici che selvatici, vittime di incidenti.

Qualche volta le vicende che coinvolgono gli animali incidentati hanno anche un lieto fine. È il caso ad esempio dei due esemplari di fauna selvatica che nei giorni scorsi sono stati liberati nella Riserva Naturale Statale Biogenetica di Vallombrosa. Grazie ad una particolare iniziativa portata avanti dall’azienda sanitaria Toscana Centro e dal raggruppamento carabinieri biodiversità (nella fattispecie dal Reparto Biodiversità di Vallombrosa) sono stati liberati di due esemplari di tasso (Meles meles) e di volpe (Vulpes vulpes) sopravvissuti a incidenti o recuperati dopo eventi avversi dal CRAS “Semia” di Montespertoli. Gli animali, dopo aver ricevuto le cure necessarie, sono stati restituiti al loro ambiente naturale