Cultura

L’Europa vuole salvare Sammezzano

Il castello è l’unico monumento italiano inserito nel programma “7 Most Endangered” che si occupa di recuperare beni culturali in pericolo

Il castello di Sammezzano

C’è una speranza per Sammezzano. Il castello, che si trova nel territorio di Reggello, potrà salvarsi dal degrado in cui si trova ormai da troppo tempo.

L’edificio, dallo stile orientaleggiante dopo l’intervento voluto da Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona nel 1800, è l’unico monumento italiano inserito nel programma europeo “7 Most Endangered” che ha lo scopo di individuare soggetti pubblici e privati pronti a garantire il recupero di sette beni culturali in stato fatiscente.

Il movimento Save Sammezzano ha commentato così la bella notizia: “Il nostro movimento civico è orgoglioso di questo sorprendente risultato, che ci consente di rappresentare tutt’Italia in questa prestigiosa iniziativa europea e, soprattutto, di favorire energicamente il processo di recupero e valorizzazione di Sammezzano”.

Dopo essere già stato inserito tra i 14 luoghi più in pericolo d’Europa, Sammezzano riesce ora ad accedere alla fase finale del “7 Most Endangered” cui era stato candidato nel luglio 2019 per tramite l’associazione culturale “Imago Mundi Onlus” con il supporto ufficiale del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Toscana, del Comune di Reggello, del Comitato Ferdinando Panciatichi Ximenes D’Aragona e della Kairos Srl, creditore procedente della procedura fallimentare che fino a pochi mesi fa aveva per oggetto Sammezzano. Dal novembre scorso la Sammezzano Castle Srl, società proprietaria del Castello di Sammezzano, è infatti uscita dal fallimento, riottenendone la disponibilità sostanziale.

L’iniziativa europea si concretizzerà con l’attivazione di un team di professionisti composto da esperti di patrimonio colturale di Europa Nostra ed esperti di finanza della Banca Europea per gli investimenti. Il gruppo, insieme alle organizzazioni che hanno nominato i siti e ad altri possibili partner, si recheranno presso i sette luoghi vincitori e si incontreranno con i principali portatori di interesse pubblici e privati. Verranno quindi individuati possibili fonti di finanziamento e adeguati piani di intervento, aiutando inoltre a mobilitare altri soggetti potenzialmente interessati al recupero di Sammezzano.