Quando l’arte supera l’oceano per approdare non a Firenze, bensì su quella che tradizionalmente viene considerata la montagna dei fiorentini: ovvero Vallombrosa.
Protagonisti di questa storia sono due giovani artisti nemmeno trentenni, un inglese e un fiorentino. Un percorso artistico, il loro, che si incrocia casualmente durante una mostra d’arte collettiva che si svolgeva a New York in cui entrambi esponevano le loro opere
Così William R. J. Weir, detto Irish di anni 27 e Nicola Nappa che di anni ne ha 29, fanno amicizia e, dopo l’esperienza americana, decidono di proporre una loro personale in Italia. Alla fine la scelta cade nientemeno che sulla località turistica di Saltino a Vallombrosa.
Un salto coraggiosa, non c'è che dire: dalla rumorosa ed animata metropoli newyorchese, al silenzio ed alla discrezione della montagna vallombrosana. Un paragone fra le due realtà che non sembrerebbe reggere ad una logica puramente commerciale, eppure “Irish” e Nicola hanno deciso di provarci dimostrando una capacità di rottura delle convenzioni e una voglia di avventura che va oltre il libero spirito dell'esercizio artistico.
I due talentuosi pittori hanno quindi deciso di esporre le loro raffinate opere in una sala che è ben conosciuta dai villeggianti, ovvero le stanze di quello che fu il Daino Bianco. I loro quadri sono quindi visibili nella galleria allestita proprio al centro di Saltino, nei locali del Villino Adele, in via San Giovanni Gualberto n° 9. La mostra è aperta dal martedì alla domenica, dalle ore 11,00 fino alle 18,30.