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Il Comune: “Via l’amianto da Palazzo Carnesecchi”

Decisa la bonifica e lo smaltimento dei manufatti in amianto presenti nell’edificio che sarà destinato ad ospitare alcuni uffici del vicino Municipio

Palazzo Carnesecchi adiacente al Municipio di Reggello

L’Amministrazione comunale di Reggello nei giorni scorsi ha preso atto che “è stata individuata la presenza di amianto presso il secondo piano di Palazzo Carnesecchi” e che, conseguentemente: “si rende necessario bonificare e smaltire i suddetti manufatti”.

Il palazzo, che si trova nel capoluogo, in via Carnesecchi 8, è adiacente al Municipio di Reggello. Anche in virtù di questa prossimità fisica, l’Amministrazione comunale ha deciso, nei mesi scorsi, di procedere all’esecuzione di un intervento di ristrutturazione del secondo piano del palazzo adiacente, in modo da destinare anch’esso a sede di uffici comunali.

Nel frattempo, durante un sopralluogo ispettivo, era stata accertata anche la presenza di molteplici infiltrazioni nella parte alta dell’edificio, per cui era emersa la necessità di predisporre un intervento di manutenzione straordinaria, mirato al totale rifacimento della copertura.

Ora si è deciso di affidare in tutta sicurezza, proprio ad una ditta specializzata di Montevarchi, sia i lavori di bonifica che di smaltimento dei manufatti contenenti amianto situati all’interno di Palazzo Carnesecchi.

Il nome del palazzo fa riferimento alla famiglia dei Carnesecchi che secondo alcune fonti storiche sarebbe originaria di San Piero a Cascia. Il loro vero nome sarebbe stato Grazzini, talvolta nominati come Duranti. Erano osti “e dal vendere appunto la carnesecca venne ad essi il cognome sotto il quale furono conosciuti sotto il governo repubblicano”.