Attualità

Il 25 aprile con sedici corone, ma nessuna persona

Il Comune ha deciso di procedere comunque alla deposizione dell’alloro di fronte ai tanti monumenti ai caduti, ma senza cittadini e amministratori

La deposizione di una corona d'alloro

Sono sedici le corone di alloro che il Comune di Reggello ha deciso di acquistare in vista delle celebrazioni del 25 aprile. L’Amministrazione civica guidata dal sindaco Cristiano Benucci ha emanato un provvedimento in vista dell’anniversario della Liberazione che ogni anno veniva celebrata “con la deposizione di corone di alloro ai numerosi monumenti ai caduti del territorio comunale, nonché con un discorso delle autorità ed una esibizione bandistica nel capoluogo, oltre alla cerimonia commemorativa di fronte al cippo eretto in Secchieta in memoria dei Partigiani caduti nella guerra di Liberazione”.

Quest’anno, però, occorre tener conto delle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, per cui l’Amministrazione comunale “ha deciso di procedere comunque alla deposizione delle corone ai vari cippi e lapidi del territorio in onore dei caduti, senza la partecipazione di cittadini ed amministratori” per cui è stato autorizzato l’acquisto “di numero 16 corone grandi e numero 2 corone piccole, per la deposizione alle numerose lapidi di Reggello capoluogo e frazioni”.