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I “multati e rimborsati” del codice della strada

L’Amministrazione comunale ha fatto fronte alle richieste di oltre venti soggetti, i quali avevano “pagato in eccesso rispetto a quanto dovuto”

Il Comune di Reggello ha dovuto prelevare dalle casse pubbliche quasi duemila euro (per la precisione 1.879,79 Euro) per far fronte alle richieste di persone o aziende che, fatti i conti, si sono accorti di aver pagato più del dovuto le sanzioni subite per violazione al codice della strada. Il provvedimento è stato adottato dall’Amministrazione comunale “viste le richieste di rimborso, relative a sanzioni del codice della strada pagate in eccesso rispetto a quanto dovuto”. In tutto sono ventidue le verifiche che hanno dato esito positivo per dar corso alle richieste di rimborso. Per alcuni soggetti multati la differenza con la giusta sanzione dovuto è di pochi euro: la signora R.M. ad esempio ha chiesto che le fossero restituite 15,50 Euro. Lo stesso per il signor M.C che ha avuto indietro 25,20 Euro. La maggior parte, una decina di persone circa, hanno avuto rimborsi di poco superiori alle 50 Euro. Tra queste, dato curioso, in sette persone hanno ricevuto tutte un rimborso identico al centesimo: 51,90 Euro. Ma tra i ventidue multati e rimborsati ci sono anche cifre importanti: il signor Massimo ha potuto rimettere nelle proprie tasche 231,40 Euro. Tra quanti hanno pagato più del dovuto la multa ricevuta per violazione al codice della strada, ci sono anche un paio di aziende. Una società a responsabilità limitata ha ottenuto un rimborso di 181,50 Euro. Poco meno di quanto ottenuto da un’altra società che lavora nel settore dei serramenti e infissi: 174,50 Euro.