Piero Giunti è pronto a confrontarsi con gli altri candidati alla carica di sindaco di Reggello e respinge l’accusa di volersi sottrarre al dibattito con i suoi diretti avversari.
Nei giorni scorsi la candidata del centrodestra alle prossime elezioni amministrative Veronica Nenciaveva sottolineato come ancora non si sia tenuto un incontro pubblico tra i quattro candidati in lizza (oltre a Giunti e Nenci ci sono Barozzino per il Pci e Papi del M5S) criticando in particolare Giunti per non aver dato la sua disponibilità al dibattito e facendo poi un appello agli aspiranti primi cittadini a dare il proprio consenso a un incontro.
Ora – via social – arriva la risposta di Giunti. “Vengo accusato di sottrarmi al confronto con gli altri candidati. Trovo tutto ciò ingeneroso e ridicolo” dice l’attuale sindaco reggente che alle consultazioni amministrative è sostenuto da Pd e dalla lista “Reggello Viva”.
"Insieme alle forze politiche che mi sostengono stiamo conducendo la campagna elettorale privilegiando il rapporto con le persone come ho sempre fatto negli anni. Se riceverò un invito ad iniziative di confronto tra i candidati, compatibilmente con gli impegni già presi, non sarò certo io a sottrarmi. La nostra esperienza di governo del Comune e le nostre idee per il futuro – conclude Giunti - non ci fanno temere confronti”.