Elezioni

Elezioni, con Nenci c’è anche una lista civica

Il nuovo movimento politico porta il nome della candidata sindaco del centrodestra ed è la novità di questa consultazione. Ecco chi ne fa parte

I rappresentanti della lista "Veronica Nenci sindaco" con la candidata

Si chiama “Veronica Nenci sindaco” ed “è una lista davvero civica, ovvero formata da gente che è del comune di Reggello, che vive Reggello e vorrebbe poterlo fare al meglio. Per questo hanno deciso di impegnarsi in prima persona, perché "lamentarsi al bar" non serve a nulla, mentre "metterci la faccia, sì".

Con queste parole Veronica Nenci ha presentato la squadra dei suoi sostenitori e candidati per il nuovo consiglio comunale che sarà eletto nel turno elettorale del 3 e 4 ottobre. Una lista che porta il nome della candidata e che va a rafforzare la coalizione di centrodestra che la sostiene formata da Fratelli d’Italia, la Lega e Forza Italia. “Inoltre – precisa Nenci - C’è tutto un mondo centrista e cattolico che mi sostiene ufficialmente, anche se non è presente in questa competizione elettorale con i propri simboli”.

Sono tredici (sei uomini e sette donne) i candidati che fanno parte della lista civica nata per appoggiare lo sforzo elettorale dell’unica candidata donna presente nella sfida di inizio ottobre, che porterà all'elezione del nuovo sindaco di Reggello. Questi i loro nomi: Francesca Berbeglia; Riccardo Bramini; Daniela Brina; Virginia Calcinai; Matteo Calogero; Ilaria Fabiani; Dario Gatti; Barbara Otti; Iacopo Ricci; Paolo Sassolini; Brando Tonietti; Anita Zarra e Duccio Zingoni.

“La lista “Veronica Nenci Sindaco” – aggiunge la candidata sindaco - è composta da persone della società civile che hanno deciso di mettersi in gioco, per imprimere una svolta rispetto ad un modo di amministrare ormai stantio, che si perpetua da decenni. Sono persone animate da uno spirito genuino. E non a caso nel nostro simbolo è presente un’oliva: un modo esplicito per richiamare la genuinità non solo della nostra produzione olearia, ma anche della nostra gente”.