Attualità

E il Comune scrive la delibera... in latino

Per un refuso il documento pubblicato dall’amministrazione cita frasi di un testo di Cicerone. Ma l’ordinanza è vera

Meno male che l’oggetto del documento è in italiano e si comprende di cosa si tratta. Perché il resto della delibera del Comune di Reggello è scritto in latino.

Tutto il contenuto della Ordinanza dirigenziale - la n. 142 del 17 settembre scorso – è redatta nella lingua di Cicerone. Nessuno sfoggio di cultura di qualche tecnico comunale appassionato del mondo classico, ma un disguido. 

Nel documento che annuncia che da domani 20 settembre ci sarà il senso unico alternato e il divieto di sosta lungo via De Nicola nella frazione di Cascia compaiono alcune frasi tratte da “De finibus bonorum et malorum” (“Gli estremi del bene e del male”) che Cicerone scrisse nel 45 avanti Cristo. Frasi che vengono usate dai grafici e tipografi per impostare la bozza di un testo e avere uno standard di scrittura, frasi che – ovviamente – al momento di stilare il documento vengono cancellate e sostituite con quelle corrette. Stavolta però ci deve essere stato un errore e invece del contenuto voluto è stato pubblicato quello di prova grafica.

Per la cronaca, l’ordinanza è vera e il divieto istituito è valido.