Attualità

Domani “Un filo rosso” all’Abbazia di Vallombrosa

Il libro di Gabryela Dancygier e Paola Stoppioni su “Guerra, spie e il sogno di Ventotene” sarà presentato domani alla presenza delle due autrici

"Un filo rosso" di Gabryela Dancygier e Paola Stoppioni

Il libro “Un filo rosso. Guerra, spie e il sogno di Ventotene” scritto da Gabryela Dancygier e Paola Stoppioni per Edizioni Polistampa, sarà presentato domani (sabato 17 luglio) alle ore 16.30 nei locali dell'Abbazia di Vallombrosa, lato museo di arte sacra. L’iniziativa si svolge sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura del comune di Reggello e della Bcc Valdarno Fiorentino. Saranno presenti alla presentazione del libro l’assessora alla Cultura del comune di Reggello Adele Bartolini, il direttore della Bcc Valdarno Fiorentino Paolo Bracaglia, oltre alle due autrici Gabryela Dancygier e Paola Stoppi

Il volume rende evidente come la storia dei grandi eventi sia necessariamente sottesa da quella più minuta e locale: insieme, chiariscono gli avvenimenti, che divengono più comprensibili e vicini. Le autrici, basandosi su testimonianze esclusive e documenti d’archivio inediti, ricostruiscono alcune vicende avvenute nel corso della Seconda Guerra Mondiale, che hanno come fulcro il territorio di Reggello.

In questo quadro d’insieme trovano posto avvenimenti e personaggi significativi a livello più ampio, dalla giovane ebrea Elizabeth Schiller, venuta da Praga e diventata interprete degli Alleati, allo studente jugoslavo Miloš Lokar, che partecipò con Spinelli al dibattito sul Manifesto di Ventotene, all’Ufficiale inglese che fu governatore del Valdarno durante la liberazione.

Le storie si intersecano e creano una panoramica del periodo che ne evidenzia molti aspetti, dalla difficoltà del vivere quotidiano al ruolo dei partigiani, alla nascita delle prime amministrazioni democratiche sul territorio. Una ricostruzione viva e quasi un romanzo storico che ci porta direttamente nel cuore degli avvenimenti.

Per partecipare all’incontro occorre ricordarsi che i posti sono limitati in osservanza della normativa anti contagio da covid-19.