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Così Giunti ha chiuso tutti i giardini pubblici

Da oggi le aree verdi presenti nel territorio comunale non potranno essere frequentate dai cittadini. La misura resterà in vigore fino al 14 marzo

Chiusi i giardini pubblici e le aree verdi (foto repertorio)

L’Amministrazione comunale di Reggello ha adottato le suemisure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19. Un provvedimento che il sindaco reggente Piero Giunti ha potuto prendere, in virtù del Dpcm che è entrato in vigore ieri che non solo vieta lo spostamento delle persone sul territorio nazionale, ma al contempo vieta “gli assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico”.

A questo punto il sindaco Giunti “Considerato l’aggravarsi del numero dei contagi dell’ultima settimana, secondo quanto emerso dalle comunicazioni giornaliere del Dipartimento di Igiene Pubblica della Ausl Toscana Centro, e rilevato che la comunità scientifica rimane concorde sull'indicazione che la misura di prevenzione più efficace è rappresentata dal distanziamento sociale” ha ritenuto necessario “ai fini del contenimento del diffondersi della malattia nella comunità e delle problematiche allo stesso connesse”, di inibire, a causa dell'emergenza in corso, la frequentazione dei giardini pubblici e delle aree a verde presenti sul territorio comunale.

Così, con una specifica ordinanza del Sindaco è stata predisposta “la chiusura al pubblico di tutti i giardini pubblici e delle aree a verde del territorio comunale”.

“L’ordinanza – è precisato nel documento diffuso dal Comune - è efficace dal giorno 7 marzo 2021 fino al giorno 14 marzo 2021”.