“Sono e resterò un imprenditore – sottolinea Maurizio Bigazzi, da oggi nuovo presidente di Confindustria Firenze - Che è un mestiere difficile, oggi quasi temerario. In Confindustria non cambierò il mio approccio imprenditoriale, perché non conosco altro modo di procedere. E lo farò anche perché credo nell’associazionismo e nel ruolo dei corpi intermedi. Soprattutto oggi, di fronte alla penuria di classe dirigente e alla crisi della a politica”.
L’industriale di Reggello è stato è stato eletto questa mattina con il 99% dei voti dall’assemblea dell’associazione fiorentina; guiderà gli industriali per il quadriennio 2020-2024
“Il nostro territorio è una delle piattaforme produttive più importanti del Paese; una delle più rilevanti d’Europa nella manifattura di qualità – continua ancora il presidente Maurizio Bigazzi – Il vero spirito del “made in” esiste solo qui. La politica ha dato per scontato questo posizionamento. Mentre, in realtà, è un traguardo che va riconquistato ogni giorno. Dovremmo pretendere dai nostri amministratori pubblici locali, un’operazione di semplificazione vera e misurabile delle procedure. Non possiamo lasciare gli investimenti in ostaggio di regole opprimenti e vessatorie”.
Maurizio Bigazzi, imprenditore valdarnese del settore alimentare, è presidente di Toscanità (azienda specializzata nella produzione di pasta fresca) e vice presidente di Gerist (impresa operante nel settore della ristorazione collettiva e catering). È stato presidente e amministratore delegato del Gruppo Alimentare in Toscana e, precedentemente, del Salumificio Bechelli. Ha all’attivo una lunga esperienza in incarichi di rappresentanza privata e pubblica, tra i quali l’incarico di ex sindaco di Reggello.