Elezioni

“Azione” appoggia Giunti e rinuncia al simbolo

Comunali, il movimento di Calenda in corsa con la lista “Reggello Viva” a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra

Pasquale Patella, Milena Brath e Fabio Boccino

“Azione” – il movimento fondato da Carlo Calenda - alle prossime elezioni amministrative avrà quattro candidati nella lista di Centrosinistra “Reggello Viva per Giunti Sindaco” e rinuncerà alla visibilità del simbolo.

Il gruppo di Azione ha dato il proprio apporto alla stesura del programma e vede l’impegno diretto tra gli altri di Pasquale Patella referente del gruppo di Reggello e membro del Coordinamento della Città metropolitana Fiorentina e di Fabio Boccini componente del direttivo locale.

“L’auspicio è di rendere Azione riferimento della cittadinanza attiva, aperta al dialogo con le forze civiche e politiche che mettano al centro l’interesse pubblico” dice Milena Brath coordinatrice di Firenze in Azione città metropolitana. “Tante volte, anche a livello nazionale, abbiamo percepito l’incapacità di guardare oltre il proprio partito, di saper ascoltare e coinvolgere. Il candidato sindaco Piero Giunti, per le sue capacità e la cura nelle relazioni, è la persona giusta per guardare con serenità al futuro di Reggello, partendo dall’attenzione delle persone più fragili”.

“La nostra formazione politica – spiega Pasquale Patella - nei mesi scorsi ha promosso ed avviato un dialogo con le realtà territoriali. Ciò ha permesso di creare un nutrito gruppo di iscritti e simpatizzanti, di fare sinergia con i gruppi di Azione già presenti sul territorio in particolare a Figline-Incisa, di poter contare sul fattivo contributo di Brath e sullo staff del regionale”.

“In occasione delle primarie – aggiunge - abbiamo accolto l’invito del PD a costituire un tavolo programmatico per esprimere una coalizione civica e di centrosinistra, facendo tesoro dell’esperienza nelle ultime elezioni regionali. Dopo un confronto interno, abbiamo ritenuto che Reggello Viva, lista civica già presente nel 2017 alle scorse elezioni amministrative e poi capace di esprimere un’opposizione costruttiva in consiglio comunale, fosse il luogo dove indirizzare il nostro impegno. Anche a Reggello, con Azione – conclude - si può rinnovare il modo di fare politica cercando di essere riformisti”.