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Addio al virus con il vecchio gioco della campana

Dopo mesi di solitudine i bambini hanno bisogno di socializzare. Così parte la proposta di portare in ogni piazza le griglie disegnate con i gessettI

Il vecchio gioco della "campana" fatta con i gessetti

La proposta parte dalle Staffette della Solidarietà. “È un'idea che vogliamo far volare di territorio in territorio e lanciamo l'iniziativa: una campana in ogni piazza, in ogni Comune, per far ritrovare ai bambini la dimensione del gioco. Sarà anche un invito al movimento fisico per i corretti stili di vita e per aiutare a contenere l'obesità infantile”.

“Dopo il blocco, in questa nuova fase di apertura – spiegano le Staffette della Solidarietà di Londa - i bambini hanno bisogno di giocare e socializzare tra loro, per ricucire mesi di solitudine e di isolamento e ritrovare la dimensione naturale dell'infanzia. Gli spazi verdi non mancano, solo che i bambini non possono ancora usare i giochi pubblici per motivi di sicurezza sanitaria. Eppure esistono tanti modi per giocare all'aria aperta insieme”

Per questo motivo è stata lanciata l’dea delle “campane in piazza” per far divertire i bambini e aiutare i genitori “raccontando e facendo vedere i giochi di una volta, senza scivoli e altalene, iniziando da un gioco semplice come la campana”.