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Coronavirus, stanno bene i genitori della paziente

La coppia era stata sottoposta al tampone dopo che la figlia aveva contratto il Covid-19. Test negativo così come per gli altri familiari della donna

I genitori della donna di Pergine contagiata dal Coronavirus stanno bene e non hanno contratto la malattia. Il risultato del test cui sono stati sottoposti è infatti risultato negativo. Tutta la famiglia della signora – una 42enne che è in quarantena e in cura presso la propria abitazione – non è stata quindi contagiata.

La notizia dei risultati degli esami diagnostici è stata comunicata ufficialmente dal sindaco di Laterina Pergine Simona Neri.

La donna del piccolo centro è la prima valdarnese ad aver contratto il Covid-19. Lei stessa si era messa in isolamento volontario quando ha appreso che una sua collega fiorentina – rientrata da Milano – si era sentita male ed era stata ricoverata all’ospedale di Ponte a Niccheri. La signora valdarnese domenica sera si è accorta di avere la febbre, ha chiamato i medici ed è stata sottoposta al tampone che ha avuto esito positivo. Pertanto, è stata posta in quarantena a casa dove le vengono somministrate le cure. Fortunatamente i suoi familiari – marito, figli e genitori – tutti sottoposti al test non sono stati contagiati.

La notizia delle buone condizioni dei genitori della signora è stata data dal sindaco Neri via facebook che ha scritto in un post: “Anche questa sera rientro dalla Prefettura dopo un aggiornamento con tutta la task force regionale con la notizia ufficiale tanto sperata: anche i genitori della nostra concittadina, oltre ai due figli ed al compagno, sono risultati negativi al test sul Covid-19.

Speriamo davvero che questa avventura stia volgendo a termine, abbraccio forte la signora augurando a lei una pronta guarigione ed a tutta la famiglia di tornare quanto prima alla quotidianità della loro vita!

Cari concittadini come sapete nella nostra Provincia si è manifestato un nuovo caso (a Poppi, nrd) quindi continuiamo a seguire con lucidità ed attenzione le buone pratiche e le regole igienico sanitarie diffuse dalla Asl e affisse in ogni luogo pubblico o documentiamoci in rete presso i siti ufficiali della Regione Toscana.

Questa mattina ci siamo riuniti con tutti i Sindaci del Valdarno ed in questa fase, in cui si sta valutando quale sarà l’andamento del Co-vid 19, abbiamo deciso di invitare le associazioni a limitare il numero di iniziative, con particolare riferimento agli eventi che prevedono la partecipazione in ambienti chiusi di un cospicuo numero di persone. Si tratta di un invito a titolo precauzionale poiché ad oggi le misure nazionali consentono lo svolgimento di questo tipo di iniziative nella Regione Toscana”.