“Sono sorpreso e amareggiato dalle parole usate nei miei confronti dal sindaco Francesco Grasso, che, qualche ora prima dell’uscita del suo comunicato, ho provato a contattare, senza ricevere risposta né essere richiamato”. Lo scrive il segretario del PD Toscana, Dario Parrini in una lettera al sindaco uscente di Montevarchi, Francesco Grasso.
Dopo la sconfitta alle primarie del centrosinistra il sindaco del PD aveva affidato ad una lettera aperta le sue valutazioni sul voto. Una lettera che conteneva un duro sfogo del sindaco che a sorpresa ha perso le primarie di coalizione.“ Il “mitico” segretario regionale Dario Parrini non ha mosso un dito per affermare che quando un Sindaco al primo mandato ha ricevuto una valutazione positiva deve essere almeno difeso dalla comunità politica a cui appartiene”, ha scritto Grasso.
Invece, nella dichiarazione di Parrini, il segretario prima ha ringraziato il sindaco per l’impegno e la competenza con cui ha svolto in questi anni il suo mandato e poi ha spiegato che “il percorso condotto alle primarie era stato seguito, tappa dopo tappa senza contestazioni e in piena sintonia con il partito regionale, dal segretario provinciale Massimiliano Dindalini. E' del tutto lineare, uguale- aggiunge Parrini- a quello seguito in altri comuni che si trovavano nelle medesime condizioni politiche”.
Il segretario conclude la sua lettera dicendo che “le primarie sono una ricchezza enorme. Come succede in ogni competizione democratica, si possono vincere o perdere. Saperle vincere è tanto importante quanto saperle perdere. Chi le vince deve essere bravo a coinvolgere chi non le ha vinte e chi non le ha vinte deve essere bravo a dare una mano al vincitore. In ogni caso se ne rispetta l’esito, specie se, come in questo caso, sul risultato non pesa nessuna ombra”.