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Verso la prima comunità energetica della Toscana

Il sindaco Chiassai e il cavaliere Bernini illustrano il progetto. Il sindaco "individuati 26 immobili dove saranno realizzati 26 impianti"

Una città determinata verso l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili tramite una comunità solidale di produttori e consumatori che potranno condividere per generare risparmi per i cittadini e imprese. E’ questo l’obiettivo presentato dal sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini, da sempre sostenitrice di questa opportunità, insieme al Cavaliere Fabrizio Bernini, componente della Commissione Futura.

“La nostra amministrazione – afferma il sindaco – sta lavorando da mesi alla creazione di una comunità energetica che segni l’avvio nella nostra città di un percorso virtuoso di produzione e consumo di energia più sostenibili. Un importante passo in avanti verso un “green new deal”, una grande opportunità di sviluppo economico, sociale e ambientale. L’idea è nata grazie al Cavaliere Fabrizio Bernini, membro della Commissione Futura, con cui abbiamo iniziato a lavorare per questa finalità già dal luglio scorso.

“Da cittadino e da imprenditore – afferma Bernini- ho sostenuto fin dall’inizio la creazione delle Comunità Energetiche come modello innovativo di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, per i considerevoli vantaggi e benefici economici, sociali ed ambientali”.

“Il Comune – prosegue il Sindaco Chiassai Martini - ha individuato 26 immobili di proprietà, dove saranno realizzati 26 impianti, valorizzando 13.500 mq con una potenza complessiva installata pari a 1,1 MWp, in grado di produrre 1.385 MWh all’anno".

L’iniziativa avrà anche benefici dal punto di vista sociale, prosegue Chiassai: “tutti noi avremo la possibilità di contribuire alla transizione favorendo anche progetti di carattere sociale, come la creazione del Fondo per la lotta alla povertà energetica, un’iniziativa reale per un futuro più equo e sostenibile per ogni cittadino. Attraverso l’utilizzo degli edifici istituzionali e scolastici, potremo favorire un’autoproduzione di energia che permetterà di abbassare le bollette alle aziende e ai cittadini".

“Oggi presento il primo step - conclude il sindaco - ma sarà un lavoro in progress e per non tradire lo stesso spirito della comunità energetiche, nei prossimi mesi attiverò un percorso di condivisione e coinvolgimento di cittadini e imprese".