Nella rete dei carabinieri uno uomo di 30 anni di Avellino, vero e proprio "professionista" del phishing e dello smishing: ossia l'inoltro di email o sms con il logo di una banca con le quali, ad ignare vittime, viene chiesto di inviare i propri dati sensibili.
Stavolta a cadere nel raggiro uno studente montevarchino che credendo di fornire informazioni al suo istituto di credito è invece finito nella truffa.
Il malfattore è riuscito a farsi dare le credenziali per l'home banking ed ha predisposto dei bonifici, in suo favore, per 2.700 euro. I carabinieri, ricevuta la denuncia, sono riusciti a risalire al raggiratore avellinese.