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Scuola di Levane, più di 540.000 euro per i lavori

Iniziati vari interventi al plesso della materna e delle elementari. Il sindaco spiega i dettagli del programma di ristrutturazione

La scuola primaria di Levane

Sono iniziati i lavori di ristrutturazione, rimozione della copertura in amianto ed efficientamento energetico alla scuola materna ed elementare di Levane, per un importo complessivo di 546mila euro.

“I lavori per la ristrutturazione delle nostre scuole è una priorità del mio mandato amministrativo – afferma il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai - Sono soddisfatta di avere realizzato un altro impegno che assicura ai nostri figli ambienti sicuri e accoglienti nel percorso di crescita e di apprendimento. Questa amministrazione si è sempre attivata per sfruttare ogni opportunità di finanziamento per colmare una carenza di manutenzioni che in molti casi dura da 40 anni. Per questo intervento da 546mila euro, abbiamo ottenuto un contributo di 213mila euro, mentre gli altri 323mila provengono dalle casse comunali”.

“I lavori – aggiunge il sindaco - riguarderanno la sostituzione di tutti gli infissi per garantire una migliore efficienza energetica e una forte riduzione della dispersione termica, inoltre saranno garantiti ulteriori livelli di sicurezza per la resistenza delle vetrate, la limitazione della radiazione solare e la corretta illuminazione. Inoltre, sarà effettuata la ripulitura e la revisione di tutto il canale di gronda con la ripresa degli intonaci del cornicione”.

“I lavori interesseranno anche la palestra con la rimozione del controsoffitto in amianto e la sostituzione completa della pavimentazione in linoleum con la realizzazione della segnatura da campo per il basket e la pallavolo. Per limitare il disturbo acustico saranno installati dei pannelli di assorbimento in fibra di legno ed infine saranno verniciate tutte le pareti. All’esterno, invece, è previsto lo smontaggio della copertura esistente e la coibentazione termica di quella nuova. Ancora una volta – conclude Chiassai - abbiamo lavorato caparbiamente nell’interesse dei bambini, delle famiglie e del personale scolastico per dare alla comunità un luogo più confortevole, come simbolo di attenzione e di rinascita”.